Arriva e la natura si ridesta,
l’ambiente attorno è ricco di colori,
è accolta in ogni cuor come una festa,
del freddo inverno spegne i suoi rigori.

Ad annunciar l’arrivo è la mimosa,
per battezzarla c’è San Benedetto,
ma non c’è più la rondine sul tetto,
garriva in cielo libera e festosa.

Talvolta è un tantino sonnecchiosa,
ne approfitta subito l’inverno,
per renderle difficile il ritorno,
ma torna il sole e illumina ogni cosa.

Un caldo tepore accoglie il suo arrivo,
anima gente, piante ed animali,
gemme sui rami, versi e batter d’ali,
nel cuor d’ognuno un languore vivo.

Innanzi agli occhi un festival di fiori,
è inebriante il profumo delle rose,
di glicini,di zagare e mimose,
iniziano a sbocciare nuovi amori.

Il tempo poi dirà se son sinceri,
oppure son canzoni già cantate,
la primavera libera i pensieri,
vivrà fino al ritorno dell’estate,

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