Poesie

L’amico previdente

S’innamorò di Luca piano piano,
Sabrina infin cedette alla sua corte,
per dirgli sì, la consiglio Luciano,
della sua vita ormai faceva parte.

Luciano vecchio amico di famiglia,
per lei una fonte di saggezza,
l’aveva vista nascere Sabrina,
sbocciare come un fior la sua bellezza.

Vissero un grande amore senza ombre,
godevano ogni istante della vita,
scoppiò una crisi il mese di settembre,
or la felicità sembra smarrita.

Luca ebbe al mare una scappatella,
lei lo perdonò, ma ne soffrì tanto,
in cielo già s’offusca la sua stella,
ma lui del suo dolor non tenne conto.

Di Sabrina ha notato il cambiamento,
e crede che si fosse vendicata,
dei suoi silenzi sta soffrendo tanto,
e lei si sente troppo trascurata.

Luca ha parlato a me dei suoi problemi,
il suo cervello è andato in confusione,
“Lo so, è il suo abbandono ciò che temi?”
“Ormai mi odia, anche se ha ragione”.

“Lei non t’ha mai tradito, sta soffrendo,
di te Sabrina è sempre innamorata,
i sentimenti suoi stai calpestando,
non s’è sentita mai così umiliata.”

L’ho incontrata al bar una mattina,
Sabrina è oppressa, è stanca di lottare,
“Luca mi tratta come una sgualdrina,
non voglio più soffrir, meglio mollare.

E te lo dico con il cuore in mano,
L’ho perdonato, voglio il suo rispetto,
il suo comportamento è inumano,
non divido con lui lo stesso tetto”.

Stamane ho visto Luca da lontano,
va da Sabrina, la vuol far finita,
in tasca tiene un arma nella mano,
ha deciso di toglierle la vita.

Le sue intenzioni ho subito capito,
era fuori di se, ma l’ho calmato,
i miei argomenti  infine ha recepito,
ed al suo folle gesto ha rinunciato.

Dopo il discorso, Luca è rinsavito,
“Sabrina tu vivrai il mio riscatto,
del male che t’ho fatto son pentito,”
Lei lo bacia e se lo stringe al petto.

 

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