Poesie

L’anniversario

Ricorre oggi il primo anniversario,
d’una guerra assurda ed insensata,
negar la libertà bene primario,
colpir senza ragione motivata.

E’ già passato un anno da quel giorno,
la pandemia è quasi debellata,
echi di guerra annunciano il ritorno,
l’Ucraina è stata bombardata.

Colpita una nazione impreparata,
l’Ucraina fu colta di sorpresa,
la sua odissea è appena iniziata,
ma oppone una strenua difesa.

Sulla scena un nuovo dittatore,
ricordo con un brivido quegli anni,
la figura d’un suo predecessore,
che scatenò una guerra e immensi danni.

Con la mente ritorno nel passato,
piovono bombe creano terrore,
città distrutte, popolo stremato,
rimarrà nella storia il dittatore.

Da tutto il mondo invocano la pace,
destinata a restare sulla carta,
ai dittatori il termine non piace,
meglio che rimanga lettera morta.

La Russia è subissata di sanzioni,
che ogni trattativa rende vana,
l’interferenza poi delle nazioni,
rende la pace sempre più lontana.

E necessario che i belligeranti,
s’incontrino e trattino  la pace
rimuovendo ostacoli importanti,
torna il rispetto, e il cannone tace.

 

Photo by Nati Melnychuk on Unsplash