Per Ilaria era giunto il suo momento,
il suo sogno d’amore s’avverava,
tornava vivo in lei il sentimento,
ora è realtà la vita che sognava.

L’incontro e la sua storia con Simone,
ebbe luogo un giorno in discoteca,
uno sguardo, una frase un, emozione,
la serata finì in discoteca.

Dopo quel giorno, ha inizio un altra vita
Ilaria torna a vivere emozioni,
ritrova la felicità smarrita,
dimentica contrasti e divisioni.

A lungo non durò la convivenza,
Simone si mostrò per quel che era,
geloso con accenni alla violenza,
Ilaria si sentiva prigioniera.

A Fabio confidò i suoi patemi,
a lui chiese conforto e vicinanza,
per porre fine ai tanti suoi problemi,
ed alleviare la sua sofferenza.

Lui e Simone, son cresciuti insieme,
si scambiano segreti e fantasie,
dell’amicizia han gettato il seme,
non amano ingiustizie e ipocrisie.

Fabio che nutre affetto per  Ilaria,
non tentò mai di mettersi tra loro,
era al corrente della loro storia,
ma ne rimase fuori con decoro.

Simone nel frattempo era cambiato,
s’era chiuso in se stesso non parlava,
il rapporto con Ilaria s’è incrinato,
il dialogo con Fabio latitava.

Una mattina Fabio l’ha incontrato,
“Simone che succede, dai pensiero”
“Ilaria se ne andata, m’ha lasciato,
l’ho trattata assai male, son sincero”.

“Le donne vanno amate e tutelate,
mai sono state proprietà privata,
la parità? Mai stata rispettata,
rispetto all’uomo son discriminate”.

Simone tutto un giorno cerca Ilaria,
ormai è deciso, la vuol far finita,
Fabio l’avverte “scappa non è aria”.
Con quell’avviso salva a lei la vita.

“Ti rendi conto cosa stai facendo?
Ritorna in te, ascolta chi t’aiuta”.
“Una crisi tremenda sto vivendo
ora son certo, Ilaria l’ho perduta”.

Quando ritorna a casa in evidenza,
c’è un foglietto, legge ciò che c’è scritto.
“Simone muore qui la convivenza,
il bel giocattolino ormai s’è rotto”.

“Questo mio scritto è un testamento,
stamane avrò con lui l’appuntamento,
temo da quest’incontro la mia sorte,
non voglio finir tra le donne morte”.

“Per te avrei dato la mia vita,
tanto t’ho amato, ma non l’hai capito,
le tue manie, le false verità,
echi d’un sogno ch’è ormai svanito”.

Photo by MART PRODUCTION

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