Poesie

la scomparsa della mamma

Dopo aver perso i figli in adozione,
quel colpo le ha cambiato l’esistenza,
ma non perdette la rassegnazione,
di riabbracciarli culla la speranza.

Tentò in qualche modo di rapirli,
non sempre tutto andò nel verso giusto,
lottò, si umiliò per riaverli,
soltanto un gran rimpianto l’è rimasto.

Cercò di dare un senso alla sua vita,
ma chi è mamma non può dimenticare,
i figli creano la felicità,
ma proprio a quella deve rinunciare.

Cambiò città in cerca di lavoro,
trovò impiego in un supermercato,
svolgendo la mansione con decoro,
per mettersi alle spalle il suo passato.

Con nella mente un obiettivo certo,
dopo l’incontro Stefano e Roberto,
si misero a cercar la loro mamma,
da non considerare un nuovo dramma.

E come spesso accade in quei frangenti,
nessun indizio e utile ai fratelli,
tante notizie, falsi avvistamenti,
mettono in ansia i cuori dei gemelli.

Ricerche vane, stanchi ed affamati,
vanno diretti in un supermercato,
in mano hanno una foto con i dati,
quì un indizio è stato infine trovato.

La donna nella foto che è ritratta
corrisponde nei tratti alla cassiera,
l’emozione e fugace, muore in fretta,
quel giorno e di riposo, lì non c’era.

L’abbraccio e soltanto rimandato,
Stefano e Roberto col cuore in mano,
nei ricordi rivivono il passato,
roseo e il futuro, non è più lontano.

La mamma arriva con un uomo al fianco,
commovente diventa il loro incontro,
calde lacrime sul suo viso stanco,
quante emozioni stan vivendo dentro.

“Chi è quest’uomo chiedono i gemelli?”
“E vostro padre, il quale s’è pentito,
nella sua vita ha commesso sbagli,
l’ho perdonato, adesso è rinsavito”.

Le violenze morali son sopite,
ha inizio per loro un altra vita,
al bando situazioni non gradite,
adesso la famiglia è riunita.

 

Foto di Suzy Hazelwood