Poesie

La sirena del mare

Nel cuore d’ogni singola persona,
c’è un luogo che rimane nella mente,
ci torni col ricordo e t’emoziona,
e lo vorresti riviver nel presente.

Nei confusi ricordi d’un mattino,
le lunghe passeggiate verso il mare,
mi portavano su dal “Cherubino”,
l’albergo che m’ha fatto un po’ sognare.

Luogo ideale, tutto da scoprire,
si erigeva sopra una collina,
stupendo il belvedere verso il mare,
sembrava copia d’una cartolina.

Camminando salivo la collina,
la bella vista dei ciliegi in fiore,
cacciavano da me il malumore,
faticando, giungevo alla panchina.

Dal belvedere uno sguardo al mare,
quanti segreti giacciono sul fondo,
nessuna inchiesta li potrà svelare,
dei quali resta un flebile ricordo.

Scendo dalla collina verso casa,
dal Cherubino sento “Anima e Core”
la voce che la canta è melodiosa,
rapisce i sensi con il suo languore.

Quella voce non l’ho dimenticata,
vive dentro di me come un segreto,
“Che volto avrà colei che la cantata”,
per saperne di più son risalito.

Seduto alla panchina pensieroso,
pongo domande alla vita mia,
la mia curiosità? Un controsenso,
sto galoppando con la fantasia.

Mentre attendo risposte dalla mente,
dal “Cherubino” sento quella voce,
dolce è la melodia che m’avvince,
la godo estasiato,intensamente.

La sirena del mare l’ho definita
questa persona ancora sconosciuta,
all’oscuro di questa mia attenzione,
che eccita ancor più la mia passione.

Da un terrapieno posto lì vicino,
do una sbirciata dentro il “Cherubino”,
due donne sono in camera con vista,
una sta al pianoforte, l’altra canta.

Le donne danno vita a un bel duetto,
che culmina alla fine con l’acuto,
giovane l’una, attempata l’altra,
la mia curiosità? Non più chimera.

La donna un po’ attempata, e la sirena,
che m’ha donato tante notti insonni,
mi piaceva incontrarla la mattina,
ma quell’incontro non avrà un domani.

Quel giorno è cancellato dal destino
lontano per lavoro sono andato,
dopo anni ritorno al “Cherubino”,
ma non esiste più,ora è un mercato.

Nella vita, qualcosa sempre manca,
chiedo notizie della mia sirena,
nessun sa darmi la notizia buona,
poi finalmente incontro una sua amica.

“Viveva sola  ed eravamo amiche,
cantava bene, aveva una gran voce,
poi è sparita, ma non so il perché,
e da quel giorno, non so darmi pace”.

“Poteva diventare una cantante,
ma non ha avuto aiuto da nessuno,
mai l’ho veduta al fianco di qualcuno,
ed era diventata un po’ scostante”.

“E’ scomparsa da qualche settimana,
dei suoi tormenti non mi sono accorta”,
Dice scoppiando in lacrime la donna.
“Ora non so se e viva, oppure e morta”.

 

Photo by Mathew Schwartz on Unsplash