Ha sempre dato il meglio di se stessa,
casa ed ufficio i suoi maggiori affetti,
ha l’hobby per la foto che professa
ama fotografar con tanti effetti.

Durante un controllo di routine,
la sua salute è messa in discussione,
aneurisma tormento senza fine,
la diagnosi richiede operazione.

Mentre è distesa in sala operatoria,
attendendo con ansia l’intervento,
a Silvia si risveglia la memoria,
rivive la sua vita in quel momento.

Non ha ricordi belli il suo passato,
le amare ripicche con la madre,
un incidente in cui tutti ha salvato,
la prematura morte di suo padre.

L’incontro con Daniele il cuor le infiamma,
la grande gioia a diventare mamma,
svanisce poi nella separazione,
la vive male questa situazione.

Passano gli anni, lei diventa nonna,
conosce Giulio e torna la speranza,
il nipote diventa la sua forza,
che regalo il buon Dio dona alla donna.

Ora però ha bisogno di curarsi,
l’invisibile male progredisce,
ed ha motivo di preoccuparsi,
il tempo non aspetta e l’ansia cresce,

Silvia è indomita, non si lascia andare,
soffre le lunghe attese ed i ritardi,
ora la mente ha smesso di pensare,
l’anestesista ha spento i  suoi ricordi.

Quando riapre gli occhi a questa vita,
Silvia è tornata una persona nuova,
ora ha bisogno della serenità,
ha superato una tremenda prova.

Festeggia adesso il suo compleanno,
dell’odissea passata è ormai guarita,
curato dentro se il suo malanno,
con grinta s’è ripresa la sua vita.

Photo by Matheus Bertelli